Da Giulia Zagnoni riceviamo e volentieri pubblichiamo.

Vi ricordate la gara in India che ho vinto nel 2017 al Malabar River Festival? Dove mi han caricata su una jeep con una corona ?
Quest’anno, per celebrale il decimo anniversario del festival, mi hanno invitata a tornare… all’inizio ho detto no (sono passati 7 anni e 2 figli), perché non avevo ancora lasciato i miei bambini, ma alla fine ho accettato.

Non ho vinto, ma mi sono sentita una vera regina: la regione del Kerala mi ha pagato tutto, vitto, alloggio e addirittura mi sono venuti a prendere in aeroporto!
Tutto questo perché c’è l’intenzione di rendere visibile la canoa femminile e ci sono riusciti perché hanno partecipato canoiste fortissime da tutto il mondo!

Il Malabar River Festival è un evento stupendo: quattro giorni di gare di slalom, kayak cross, sprint in rapide di grosso livello, dimostrazioni di freestyle… ma soprattutto festa, musica, tratti di fiumi scesi assieme con campioni di livello mondiale e ragazzi locali.

L’evento è seguito da televisioni e giornali e i fiumi e i paesi del festival si riempiono di spettatori incantati a guardare i canoisti in fiume, soprattutto quando si vedono eskimi, porte saltate o frullate in qualche buco.
La gara è per tutti, dai migliori canoisti internazionali ai principianti locali.

Il festival è nato anche per promuovere la scuola di canoa locale, c’è un gruppo di ragazzi che negli anni è cresciuto tantissimo, sia come numero che come capacità tecniche in fiume: l’obbiettivo è proprio quello di creare una comunità di canoisti e non solo un evento annuale, anche perché la zona esplode di fiumi meravigliosi alcuni mai discesi.

Nel 2017 ,dopo la competizione, mi sono fermata a scendere altri fiumi nei dintorni…quest’anno no, sono volata a casa dai miei bimbi!