Era conosciuto nel "branco" con l'affettuoso soprannome di Lupo Grigio. L'ho incontrato tanti anni fa e presumibilmente è stato tra i miei allievi, la memoria oramai vacilla, poi ci siamo persi, lui tra i canneti dei suoi delta, io nei canali burocratici e organizzativi della canoa.
Ricordo nitidamente però, un rientro assieme a lui da una discesa in canoa. Mi parlò della sua storia, della sua salute malferma, della sua scarsa aspettativa di vita, ma con una serenità ed una leggerezza che mi colpirono. Così come la sua voglia ancora intatta di scoprire.
Lo ricordo qui con la foto sopra che lo ritrae e che forse illustra meglio di tante parole come era Lupo Grigio ed il suo spirito...
Le condoglianze alla moglie Anna, a chi ha perso un amico o semplicemente un compagno di avventura, anche di un solo giorno, di canoa... sicuramente al Club mancherà un pezzo.
Ciao Giampaolo, ti sia lieve la terra, come lo sei stato tu per lei.
Lascio ad Alberto, un suo caro amico, le parole per ricordarlo meglio.
Purtroppo devo darvi una brutta notizia: il canoista ed amico Giampaolo Mussio è deceduto ieri all'ospedale.
Cardiopatico da tempo, non è riuscito a superare un altra crisi e si è spento nel sonno.
Io in particolar modo lo ricordo come un canoista a 360° che si dedicava al torrente, al mare ed al lago.
L'ho conosciuto 20 anni fà in un raduno che ho organizzato al posto di Guido perché assente per ragioni familiari.
Il fiume era il Sile in provincia di Treviso e lui si è presentato con una Land Rover con sopra una canadese da due posti, con la sua compagna Anna, diventata poi sua moglie.
Carattere forte, orgogliose e pieno di voglia di avventura.
Siamo diventati subito amici ed abbiamo passato migliala di ore in canoa, sempre con lo spirito che la canoa doveva essere un mezzo di trasporto, uno stivale delle sette leghe, per andare ad esplorare ambienti selvaggi ed incontaminati.
Faceva parte del nostro gruppo "geriatrico" come lo definiva lui e noi l'avevamo chiamato Lupo Grigio e tutti lo chiamavano così, per i suoi lunghi capelli grigi che raccoglieva sotto il suo cappello da esploratore.
Anziano rispetto a me ma con veduti ampie ed avanti nel futuro.
Mi è stato oltre che compagno anche maestro di vita ed ho fatto tesoro di molte esperienze e consigli suoi.
Molti di noi lo ricorderanno come un personaggio battagliero nelle discussioni dopo le cene in riva ai fiumi, ma sempre attento mai banale e con una cultura storica di spessore.
Camperista da vecchia data, amava il pleinair alla tedesca e girava con un California ora verde e poi divenuto giallo.
Un mito nel suo girovagare in cerca di paesaggi naturale che lo avvicinassero alla natura.
Non era credente e viveva il presente con tanta forza ed intensità.
L'ultima volta che ha partecipato alle attività del gruppo è stato l'altro anno alla festa autunnale al lago di Suviana.
Mi manca molto e anche il nostro club lo ricorderà sempre come una figura mitica ed originale nel suo essere.
Un altra pagina del CCBO si è conclusa, ma rimarrà sempre nei nostri cuori.
Ciao Giampaolo ed arrivederci, chissà, in altri luoghi inesplorati ed ancora più bellissimi.
Alberto fiorellino
Notte di pre Natale al Canoa Club Bologna!
Leggi tutto...Il tempo passa, si cresce, e finisce l'epoca dei "giochi"... Leonardo, giustamente, ha deciso di intraprendere altre strade!
Leggi tutto...La famiglia di Marta ha deciso di donare tutti i suoi averi, compreso l’ appartamento, alla fondazione Policlinico Sant’Orsola!
Leggi tutto...