Anastasia ed Anita non parteciperanno ai Campionati Europei junior di canoa slalom 2015.
Il mese scorso, tramite Facebook, abbiamo dato la notizia che le nostre due atlete, Anita ed Anastasia, sarebbero state convocate nella Squadra Nazionale Italiana di canoa slalom, per partecipare ai Campionati Europei junior.
La notizia, chiaramente, ha suscitato l’entusiasmo di tutto il Club, espresso sui social network e tramite e.mail.
Nei giorni scorsi sono state pubblicate le convocazioni ufficiali della Federazione, nelle quali non erano comprese le nostre atlete.
Per dovere di cronaca e per una corretta informazione, in particolari verso i Soci del Canoa Club Bologna, riteniamo doveroso rettificare la notizia precedentemente data, in quanto errata.
Ci scusiamo con i Soci e tutti quelli che hanno partecipato al nostro entusiasmo, genitori, parenti e amici delle ragazze.
Per fare ulteriore chiarezza su questo spiacevole episodio, illustriamo brevemente, per quanto di nostra conoscenza, come si sono svolti i fatti che ci hanno portato a diffondere una notizia non vera.
Per qualificarsi ai vari campionati, gli atleti devono partecipare a gare di selezione e, in base ai piazzamenti ottenuti, viene definita la squadra nazionale.
Gli atleti che si classificano ai primi posti, per avere la garanzia automatica della convocazione, devono però anche contenere il distacco temporale dal primo K1 maschile entro determinate percentuali.
Le nostre giovani atlete, pur essendosi classificate utilmente, non sono però riuscite a rientrare nelle percentuali previste, come altri atleti che avevano vinto le selezioni nelle varie specialità.
Il regolamento prevede che: La Direzione Tecnica si riserva comunque, di fronte a situazioni non al momento prevedibili, di integrare le scelte effettuate con quelle più rispondenti agli obiettivi federali.
Al termine della gara internazione di Ivrea del 12 luglio, valida come ultima prova di qualificazione, i rappresentanti delle società degli atleti che avevano vinto le qualificazioni sono stati invitati ad una riunione (alla quale hanno partecipato anche gli atleti, seppur non invitati).
In questa sede la Federazione ha comunicato ai presenti i nominativi degli atleti che avrebbero partecipato ai Campionati Europei Junior ed Under 23, senza la necessità dell’autorizzazione del Consiglio Federale, in quanto non c’erano i tempi tecnici per una riunione dello stesso.
Veniva anche comunicato che gli atleti Junior dovevano partire direttamente da Ivrea in serata, senza rientrare alle loro sedi, per raggiungere Valstagna, dove avrebbero partecipato ad un raduno federale dal 13 al 15 luglio, presumiamo in funzionale della preparazione per partecipare ai Campionati Europei (la convocazione è datata 13 luglio).
In occasione del raduno, oltre alle varie sedute di allenamento, è stata anche provata la gara a squadre femminile, per definire al meglio l’ordine di partenza delle tre concorrenti del team.
Sulla base di queste informazioni ricevute, abbiamo quindi provveduto a diffondere pubblicamente la notizia, presumendone la sua fondatezza.
Le ragazze hanno poi proseguito, con quotidiano impegno, gli allenamenti a Bologna in luglio e a Saint Pierre de Boeuf in agosto.
Il 4 agosto sono uscite le convocazioni, che escludevano, rispetto ai nominativi che erano stati comunicati alla riunione ed al raduno di cui sopra, le nostre atlete, oltre a Francesca delle LNI Genova e Simone e Luca del Canoa Club Ferrara.
Abbiamo richiesto spiegazioni alla Federazione (stante anche i non pochi problemi che questa decisione ha creato: oltre a deludere le aspettative degli atleti, dei genitori e di tutto il Club, siamo in periodo di ferie, con tutte difficoltà logistiche connesse), che ha motivato l’esclusione per scelta tecnica.
Questa la nuda cronaca dei fatti, per quanto di nostra conoscenza.
Siamo quindi a scusarci nuovamente, per l’errata informazione che abbiamo dato, con Anastasia ed Anita, con i loro genitori, con tutti i Soci del Canoa Club Bologna e i vari lettori che seguono il nostro sito e la nostra pagina Facebook.
Abbiamo capito male e, d’altronde non siamo stati gli unici, poiché il Canoa Club Ferrara ha fatto pubblicare la notizia sui giornali ed alcuni genitori hanno provveduto a prenotare voli aerei ed alberghi, ma questo non ci esenta da colpe, quanto meno di eccessiva tempestività nel dare l’informazione.
In ogni caso un grandissimo grazie alle ragazze, che si sono impegnate totalmente per cercare di raggiungere il prestigioso obiettivo di vestire la maglia della nazionale, rinunciando a vacanze e a tempo libero per allenarsi.
Ad Anita ed Anastasia e agli altri esclusi tutta la nostra comprensione e solidarietà e un sincero “in bocca al lupo” a chi parteciperà.
La "botta" è stata durissima per le ragazze e non vorremmo essere stati nei panni di chi glielo ha dovuto comunicare.
Anita ed Anastasia, questa è la vita, con le sue gioie e le sue delusioni. Che queste ultime non cancellino il vostro bellissimo sorriso. Sempre presenti e sempre avanti!
