Sabato 5 gennaio 2012, un altra giornata da ricordare nella storia del nostro Club!

Viste le copiose nevicate dei giorni precedenti, una sporca dozzina di soci decideva di organizzare un blitz a Casalecchio, per vedere di dare una sistemata alla sede fluviale.

Nonostante l'allarme meteo, nonostante lo stato di emergenza dichiarato dal Governatore regionale, nonostante gli scarsi mezzi pubblici in circolazione, nonstante le strade quasi impercorribili, i nostri eroi, con mezzi di fortuna (ma anche fuoristrada, auto gommate per la neve e la linea 20) raggiungevano, verso metà mattina, il centro remiero.

La situazione che si presentava ai loro occhi avrebbe scoraggiato anche la Protezione Civile...

Un mare di neve...

il fiume gelato e coperto di neve

il campo da slalom... di neve

e la il Club, chiaramente, sommerso dalla neve!

I prodi, per nulla intimoriti, tra un caffè e un vin brulé (un po' troppo dolce, ma con il freddo...), con badili e pale si sono messi all'opera.

Hanno tracciato passaggi,

liberato l'accesso al deposito,

aperto i cancelli per l'accesso al fiume e al parco,

liberato gli alberi dalla neve

e soprattutto hannno spalato, spalato e spalato ancora.

Verso l'ora di pranzo il più era fatto e mentre i nostri si apprestavano al meritato desinare (già predisposto, in vero, da Michele: fagioli in umido, wurstel con crauti e senape... mancavano i cetriolini in agrodolce, birre doppio malto, rossi vari e torta finale, recapitata direttamente da San Lazzaro da Elisa e Valeria, dopo un'odissea di 4 ore sotto la tormenta e inseguite dai lupi) ha ricominciato a nevicare furiosamente, tando che dopo un'oretta... si sarebbe dovuto ricominciare.

Stante l'inconciliabilità dell'associare la digestione ad un ulteriore lavoro, lasciatemelo dire, non proprio di concetto, si decideva di rientrare alle varie maisons e di rinviare il tutto al prossimo incontro.

Il generale inverno ha vinto una battaglia, non la guerra... e la nostra bandiera non l'abbiamo ammainata!

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